Debate Day
Lunedì 3 giugno 2024 presso l'Istituto Nicola Pellati di Nizza Monferrato si è tenuto il Debate Day, in cui 4 squadre si sono tenute testa in 2 dibattiti molto educativi e significativi.
La giornata è stata presentata dalla professoressa Daddio e dall'ex alunno, nonché esperto di debate, Mattia De Lucia. Il primo dibattito è stato effettuato alle 10:15 e si trattava di un dibattito con mozione “a sorpresa”.
I giudici sono stati la professoressa Cairo, Mattia De Lucia e il professor Bertelli. Il ruolo del time keeper è stato ricoperto dall’alunno Leonardo Balan. La mozione presa in causa è stata: “Questa assemblea sostiene che i soldi non facciano la felicità”. Le 2 squadre erano formate da 3 speaker e una riserva ciascuna e sono riuscite ad affermare le proprie opinioni: la squadra pro era composta da 3 alunni dell’Istituto Alfieri di Asti (Jacopo, Lorenzo e Ginevra), mentre la squadra contro era composta da 3 alunni dell’Istituto Pellati (Giampietro, Anna e Latifa). La squadra pro ha voluto specificare il lato negativo dei soldi, che possono causare guerre, prendendo come riferimento l’economia, l’inflazione e la BCE (Banca Centrale Europea). I primi due speaker hanno parlato rispettivamente per 3 min e 1 sec e per 2 min e 20 secondi, mentre l’ultimo speaker ha argomentato per 5 min e 38 secondi. Anche la squadra contro è stata altrettanto preparata, sottolineando la loro posizione, affermando che i soldi sono un grande mezzo per soddisfare i propri desideri e sono una grande opportunità per avere quello che ci rende più gioiosi. I primi due speaker di questa squadra hanno parlato rispettivamente per 6 min e 7 secondi e per 5 min e 50 secondi, mentre l’ultimo per 3 min e 36 secondi. Dopodiché, entrambe le squadre hanno proceduto con la replica: per la squadra pro ha parlato Jacopo per 2 min e 6 secondi, mentre per la squadra contro Giampietro per 3 min e 17 secondi. Durante il dibattito, tutte e due le parti hanno fatto delle richieste e le risposte sono state molto interessanti e soddisfacenti. Dopo un lungo confronto, i giudici hanno decretato vincitrice la squadra contro, proclamando anche miglior speaker la speaker Anna della squadra contro dell’Istituto Pellati.
Alle 12:15 è iniziato il secondo dibattito, questa volta preparato già precedentemente dagli studenti. La mozione del secondo debate era: “Questa assemblea sostiene che i genitori dovrebbero avere accesso agli smartphone e ai profili social dei figli minorenni”. La squadra pro era composta dagli alunni dell’Istituto Pellati, che già precedentemente aveva fatto parte della squadra contro, cioè Giampietro, Anna e Latifa. Loro hanno evidenziato la loro opinione, portando dati a favore della salvaguardia e della tutela dei minorenni da parte dei genitori, che hanno il diritto di controllare i dispositivi dei loro figli per la loro sicurezza. In questa squadra, lo speaker 1 ha argomentato per 6 min e 19 secondi, mentre gli ultimi due rispettivamente per 4 min e 19 secondi e per 3 min e 39 secondi. La squadra contro era composta da 3 studenti dell’Istituto Alfieri di Asti (Luca, Vittorio e Alessia). Essi sono riusciti a controbattere, affermando la propria tesi riguardante il possibile stress, che potrebbe essere causato da questo comportamento, e la violazione alla privacy dei minorenni che ne deriverebbe. Per i contro, il primo speaker ha parlato per 2 min e 49 secondi, mentre gli ultimi due rispettivamente per 3 min e 41 secondi e per 2 min e 4 secondi. In seguito, è stata argomentato la replica da entrambe le squadre: i pro erano sostenuti dallo speaker Giampietro (che ha parlato per 3 min e 10 secondi), mentre i contro sono stati rappresentati dallo speaker Vittorio (che si è espresso per 52 secondi). Dopo una lunga discussione, i giudici con pochi punti di differenza hanno decretato vincitrice la squadra pro e miglior speaker Giampietro (speaker 1 della squadra pro dell’Istituto Pellati).
Durante queste ore di dibattito, il pubblico, composto da varie classi del Pellati, è stato invitato a votare le varie prestazioni degli speaker delle squadre pro e contro, attraverso dei sondaggi cartacei esprimendosi con simpatiche emoji.
La preside dell'istituto Balza è anche intervenuta per complimentarsi con i partecipanti e presentando questa giornata molto speciale. Al termine di essa, la professoressa Daddio ha ringraziato non solo i brillanti partecipanti del debate e i giudici, ma anche la 3AR che ha organizzato il Debate Day. Ogni dibattito è stato assistito da classi che hanno partecipato attivamente e sono stati molto incuriositi e attenti a questo particolare modo di apprendere divertendosi.
Per concludere la giornata, è stato offerto un piccolo rinfresco agli studenti dell'istituto Alfieri, condiviso anche con alcuni alunni del Pellati.