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Lab2go in collaborazione con INFN e La Sapienza di Roma

Lab2Go, realizzato in collaborazione con l’Istituto nazionale di fisica nucleare di Roma, ha ricevuto il riconoscimento ufficiale il 27 novembre dalla Unioncamere e dalle Camere di Commercio italiane nel concorso Storie di Alternanza vincendo il 1° premio riservato ai licei nella provincia di Asti per l’a.s. 2019/2020. 

 

Il progetto ha coinvolto le attuali classi IV e V del liceo scientifico e ha permesso all’istituto di entrare a far parte di una rete di scuole superiori, università ed enti di ricerca, guidate dall’INFN e Università La Sapienza di Roma. (link ai sito del progetto nazionale).

 

Tra gli obiettivi del progetto, quello di riqualificare i laboratori di Fisica, avviare gli studenti alla pratica laboratoriale, condividere i risultati prodotti attraverso pagine Wiki di documentazione.

Gli allievi spiegano così le varie fasi di lavoro che li hanno visti coinvolti:

 

“L'adesione al progetto nell'anno scolastico 2019/2020 è maturata dalla nostra voglia di metterci sempre in gioco e di sperimentare nuovi modi per imparare in maniera pratica e diretta, cercando di capire cosa si nasconde dietro a ciò che su un libro appare come una semplice formula o dimostrazione.

Nella fase iniziale, abbiamo stilato una lista di tutti gli strumenti a nostra disposizione nel laboratorio di Fisica della nostra scuola e li abbiamo catalogati. 

Successivamente abbiamo proceduto con l'archiviazione delle schede documentative di tutti gli strumenti da noi catalogati che le altre scuole della rete  non avevano ancora inserito nelle pagine Wiki del progetto.

Ci siamo suddivisi in gruppi in base ai nostri interessi nell’ambito della Fisica. 

Ciascun gruppo ha individuato nel laboratorio alcuni strumenti e si è documentato sulle possibili esperienze realizzabili con  essi. 

Seguendo il  metodo sperimentale, ci siamo dunque messi all'opera raccogliendo dati e informazioni sui fenomeni da studiare, sperimentando e verificando la validità delle leggi fisiche.

Il percorso è terminato con la stesura di relazioni sugli esperimenti condotti nelle quali abbiamo specificato i protocolli di misurazione, le informazioni raccolte e le conclusioni a cui siamo giunti.

Da alcuni anni  il nostro istituto realizza “La Giornata della Scienza” presso il Foro Boario in collaborazione con l’INFN. 

Quest’anno, a causa della situazione di emergenza legata alla pandemia del Coronavirus, non è stato possibile  realizzare l’evento nel quale avremmo presentato pubblicamente il progetto svolto. Ringraziamo coloro che ci hanno accompagnati durante questo percorso formativo, ed in particolare le prof. sse Maria Pia e Silvia Secco e Luisa Pignari, che, con il loro entusiasmo, ci hanno avvicinato a questa disciplina così affascinante".